LinkedIn Premium Company Page sos digital prLinkedIn annuncia l'abbonamento Premium Company Page

Il nuovo abbonamento Premium Company Page di LinkedIn sarà presto disponibile: pensato in particolare per dare maggior risalto alle attività social delle imprese, le Pagine aziendali Premium di LinkedIn hanno delle nuove funzioni che potranno essere attivate dall’amministratore tramite la sezione impostazioni della pagina. Entro giugno 2024, quando sarà concluso il roll out per tutti i membri LinkedIn idonei, tutte le aziende potranno iniziare a sperimentare nuove strategie di gestione delle pagine per cambiare positivamente il modo in cui si presentano e interagiscono su LinkedIn.

Finora gli abbonamenti messi a disposizione erano i seguenti:

  • Premium Career: per trovare lavoro e migliorare a livello professionale;
  • Premium Business: per ottenere maggiori informazioni sulle aziende;
  • Sales Navigator: specifico per generare lead e creare una lista di clienti;
  • Recruiter Lite: pensato per i professionisti di risorse umane;
  • LinkedIn Learning: per ampliare le proprie competenze.

Il nuovo servizio Premium per le pagine aziendali, quindi, si aggiunge alla lista prospettandosi utile per avere un quadro più completo sugli utenti attirati dalla Company Page, vantaggi esclusivi e funzioni di personalizzazione che metteranno in evidenza le pagine abbonate rispetto alle altre.

COSA OFFRE L’ABBONAMENTO PREMIUM COMPANY PAGE

Le novità di rilievo annunciate sono:

  • Bottone per le CTA: sarà visibile nella sezione Introduzione della pagina e personalizzabile per portare, ad esempio, a nuove visite sul sito web aziendale o a contatti diretti da parte degli utenti. Sarà possibile anche analizzare il numero di click sul bottone, per capire come renderlo più efficace
  • Possibilità di vedere chi ha visitato la Pagina: ogni settimana si potranno visualizzare i dettagli dei visitatori della Pagina
  • Testimonianza personalizzata: ottenendo l’autorizzazione dell’utente che si vuole citare, la sua testimonianza (lunga massimo 80 caratteri) può riportare un’esperienza avuta con l’azienda e i suoi servizi ed essere perciò condivisa direttamente sulla pagina. Alla testimonianza si possono aggiungere immagini che rappresentino l’azienda stessa o l’utente citato, in conformità con l’Informativa sulla community di LinkedIn.
  • Strumento di scrittura basato sull‘AI: come per i profili Premium, anche sulle Company Page sarà disponibile l’assistenza AI per creare bozze dei post. Tuttavia, questa funzione sarà per ora attiva solo per profili impostati in lingua inglese e con almeno un post pubblicato negli ultimi 90 giorni.
  • Inviti automatici a seguire la Pagina: con questa funzione, verranno inviati automaticamente degli inviti a seguire la pagina agli utenti che vi hanno interagito negli ultimi 30 giorni.
  • Altri vantaggi: verranno forniti coupon per la pubblicità e agevolazioni per servizi come Hootsuite e DropBox.

PRO E CONTRO DI ATTIVARE L’ABBONAMENTO PREMIUM COMPANY PAGE

L’abbonamento LinkedIn Premium per le pagine aziendali rappresenta una novità molto importante per le aziende che desiderano aumentare la propria visibilità e il proprio engagement sulla piattaforma. Essendo ancora in attesa di poter effettuare i dovuti test di ogni funzionalità, intanto si può ragionare su vantaggi e punti dolenti che emergono da questo annuncio.

Perché potrebbe essere conveniente fare l’abbonamento Premium
  • Miglioramento della reputazione e della rilevanza nel mercato di riferimento: la Pagina Premium ottiene un badge distintivo che la contraddistingue dalle altre, aumentando la sua credibilità e la sua autorevolezza, come già avviene per i profili professionali e in generale su altri social come Instagram. Inoltre, l’azienda può pubblicare contenuti in anteprima, posizionandosi come leader di pensiero nel suo settore.
  • Ampliamento dell’audience: la funzione di inviti automatici e la maggiore visibilità organica possono portare a un aumento del numero di utenti che segue la pagina, con un conseguente ampliamento del potenziale bacino di clienti.
  • Raccolta di informazioni preziose sui visitatori: la possibilità di vedere chi ha visitato la pagina permette di capire meglio il pubblico di riferimento, di assicurarsi di star raggiungendo quello giusto e di adattare le proprie strategie di comunicazione .
  • Creazione di contenuti più efficaci: lo strumento di scrittura basato sull’AI può aiutare a creare post più coinvolgenti e pertinenti per il target di riferimento, anche se al momento è disponibile solo in lingua inglese e per profili con determinate caratteristiche.
  • Rafforzamento della lead generation: la funzione CTA personalizzabile e la possibilità di raccogliere testimonianze dai clienti facilitano la raccolta di lead e l’aumento delle conversioni.
  • Vantaggi esclusivi: l’abbonamento include coupon per servizi che possono oggettivamente aiutare a ottimizzare i costi e a migliorare l’efficienza delle attività di marketing.
Che cosa lascia ancora qualche dubbio
  • Costo abbastanza elevato: il prezzo di 99,99 dollari al mese (839,88 all’anno, dunque con un risparmio del 30%) rappresenta un investimento significativo per le piccole e medie imprese, che potrebbe non essere giustificato per tutte. Tuttavia, questo fa anche intendere che sarà da usare soprattutto in un’ottica B2B.
  • Funzionalità forse non indispensabili: l’IA per la scrittura dei post potrebbe non essere valutata come essenziale per tutti, soprattutto se già si utilizzano strumenti esterni simili da tempo e quindi già più testati sui bisogni della comunicazione aziendale.
  • Misurazione limitata: la possibilità di vedere chi ha visitato la Pagina è comunque soggetta all’autorizzazione degli utenti, che potrebbero non aver attivato l’opzione di condivisione dei dati.

COSA FARE PRIMA DI ATTIVARE L’ABBONAMENTO PREMIUM COMPANY PAGE

In vista di questa possibilità, per poter fare le dovute valutazioni con cognizione, si può migliorare la presentazione dell’azienda sulla sua pagina con alcuni accorgimenti primari che aiuteranno a massimizzare visibilità e la percezione di autorevolezza:

  • Ottimizzare la pagina al 100%: vanno inserite tutte le informazioni richieste, inclusa una descrizione dell’azienda, parole chiave pertinenti e immagini (profilo e copertina) di alta qualità che presentino anche il logo aziendale e un eventuale motto.
  • Creare post coinvolgenti: pubblicando regolarmente contenuti interessanti per il target di riferimento, si può raccontare l’azienda, i suoi servizi e le sue attività in vari formati (testo, immagini, video e infografiche).
  • Rispondere a commenti e messaggi in modo tempestivo e professionale fa parte delle cose da fare per costruire legami e conversazioni con altri rappresentanti del settore e non solo. Questo è possibile farlo, ad esempio, nei gruppi tematici in cui partecipare alle discussioni può permettere all’azienda di distinguersi.
  • Utilizzare gli hashtag in modo strategico per aumentare la copertura dei post, seguendo quelli più pertinenti così come altre pagine e profili leader del settore, per rimanere sul pezzo sugli ultimi temi in trend o addirittura anticiparli.

CONCLUSIONE

Dal punto di vista puramente pratico, rimane da capire quanto effettivamente questo abbonamento si rivelerà efficace e necessario per spiccare tra le altre pagine, o se invece si tratta di un’altra modalità per la piattaforma di aumentare i propri guadagni. Si direbbe che le intenzioni siano veramente volte a rendere più facile la fruizione del lato gestionale delle pagine aziendali, cui è possibile vengano aggiunte in futuro ulteriori funzionalità e strumenti di supporto all’awareness e alla vendita.

In definitiva, la decisione di sottoscrivere l’abbonamento LinkedIn Premium Company Page deve essere valutata attentamente considerando le proprie esigenze specifiche e soprattutto l’obiettivo a lungo termine su questa piattaforma e, più in grande, del business.