Chiamato da Talkwalker nel riflettere su quali possano essere i trend dei digital media, per me la risposta è solo una: le attività di marketing a favore dei micro e dei nano influencer.
Di seguito la mia riflessione, pubblicata nel post “13 social media trend da monitorare per la tua strategia digitale” sul blog di Talkwalker, insieme alle riflessioni di altri colleghi che hanno parlato di: ROI, Intelligenza Artificiale, multimedia search, virtual influencer, micro influencer, community management, customer care, fidelizzazione, advocacy, customer journey, social selling, social activism, CSR e Twitter.
C’è una grande saturazione in cima alla lista dei top influencer, che nel loro modo di essere digital stars hanno perso la naturalezza di un tempo e quindi veridicità verso i consumatori. Per questo le agenzie hanno iniziato a virare verso i micro e i nano influencer.
La loro moderata fama o addirittura assente, nel caso dei nanos, è una delle qualità che li rende credibili: quando consigliano un qualsiasi oggetto, la loro parola sembra sincera, come quella di un amico, ed è questo quello che conta nell’influencer marketing.
Fra l’altro, i brand amano lavorare con loro anche perché sono più facili da gestire e costano meno (a volte anche solo in cambio di prodotti gratuiti).
Infine, con gli influencer più piccoli l’engagement rate è più alto, anche per via del funzionamento degli algoritmi dei social media, l’importante è quindi dotarsi di una tecnologia, come quella di Talkwalker, per tracciare e misurare tali dati.
Enzo Rimedio