E’ nata FederRassegne, associazione di categoria fondata da Telpress, Mimesi, PressToday ed Euregio.
L’Associazione promuove l’innovazione tecnologica e metodologica del settore delle rassegne stampa nel rispetto della proprietà intellettuale dei contenuti. Per questo FederRassegne rappresenta soltanto le società che in Italia hanno sottoscritto il protocollo di accordo FIEG-Promopress e le affianca nella stipula delle convenzioni di abbonamento alle varie testate.
Essa, come ciascuno dei suoi associati, si ispira alla legalità nello sfruttamento industriale del diritto d’autore e nelle attività di lobbying promuovendo fra i suoi membri e nel mercato la cultura delle buone pratiche e della trasparenza nelle relazioni commerciali e di fornitura.
Scopo dell’Associazione è quello di rappresentare gli associati a tutti i livelli istituzionali e di mercato in cui si influenzano e si gestiscono le pratiche, la politica e le regole della comunicazione giornalistica raccolta attraverso i diversi media attuali e futuri.
Presidente della Associazione è Pasquale D’Innella Capano – Amministratore di Telpress Italia che dichiara “La rassegna stampa è nata con i giornali e si è automatizzata già alla fine degli anni ’80 con gli impianti “Optopress” prodotti da Telpress. La successiva esternalizzazione delle rassegne, ha ridotto l’interesse dei clienti all’automazione dei processi di produzione. Oggi molti riconoscono, di fronte alla vastità del numero di sorgenti da seguire, la necessità di utilizzare metodi e processi sofisticati con nuovi e potenti algoritmi di valutazione e classificazione dei contenti. L’impegno di FederRassegne è quello di assicurare al mercato il supporto di aziende consapevolmente concorrenti rivolte ad assicurare costi certi e metodi migliori nelle rispettive specializzazioni e capacità produttive”.
Dal suo lato Marina Bonomi – Amministratore Delegato di Mimesi e vicepresidente di FederRassegne dichiara “Il rispetto del protocollo Promopress sottoscritto dagli associati FederRassegne sarà un argomento centrale del copyright sui contenuti nell’ambito dell’intera filiera, dagli editori alle società di media monitoring e media intelligence. Il rispetto del protocollo consentirà una forte attenzione alle necessità dei clienti attraverso rapporti personalizzati ed ad alto livello di specialisti della comunicazione giornalistica che lavorano nei nostri staff. Nel fare rassegne non ci si può limitare a semplici screening dei giornali ma occorre cogliere il senso globale delle notizie e il loro impatto sulla comunicazione per fornire un vero valore aggiunto ai clienti.”
FederRassegne è la terza associazione di categoria, le altre sono AssoRassegne Stampa e UniRass, questo a testimonianza che tale mondo, anche grazie alla vita associativa, rimane un settore in fermento.
Enzo Rimedio