La sfida del New Business: realizzazione, responsabilità e riconoscimento nell'era digitale - SOS Digital PRLa sfida del New Business: realizzazione, responsabilità e riconoscimento nell'era digitale - SOS Digital PR

Nel dinamico mondo del business moderno, la figura che cura il new business ha un ruolo chiave all’interno di ogni azienda. Una funzione che unisce la passione per il proprio lavoro con la realizzazione personale attraverso la responsabilità di raggiungere gli obiettivi preposti.

Chi si occupa di new business ha il compito di cercare nuove opportunità e di espandere i confini commerciali dell’impresa. Questo professionista si trova di fronte a sfide complesse, che richiedono un mix equilibrato di abilità relazionali, conoscenza dei nuovi media e una visione strategica orientata al raggiungimento degli obiettivi. In questo contesto, il commerciale che segue il new business deve trovare una strada che gli permetta di soddisfare il bisogno di realizzazione e responsabilità personale, ottenere riconoscimento e, nello stesso tempo, contribuire in modo significativo al raggiungimento dei traguardi preposti.

 

Realizzazione personale attraverso il New Business

La realizzazione personale è spesso ciò che spinge l’individuo a eccellere nel proprio campo. Per l’addetto al new business, non deve essere importante soltanto raggiungere gli obiettivi di vendita, “portare a casa” il contratto, ma anche e soprattutto, trovare soddisfazione nel processo di costruzione di relazioni significative con i clienti che contribuiscono nel tempo a creare il successo dell’azienda. I nuovi media, come i social networks, i blog e le piattaforme di content marketing, offrono strumenti capaci di raccontare storie di brand che si rivolgono a un pubblico sempre connesso, stabilendo un legame che va oltre il prodotto o il servizio offerto.

 

Assumersi responsabilità in un mondo connesso

Questa figura ha una grande responsabilità nei confronti della sua azienda. Ogni azione che compie online ha delle ripercussioni immediate e misurabili, sia per quanto riguarda la reputazione dell’azienda che per il raggiungimento dei risultati di vendita.

Ogni qualvolta si scrive un messaggio o si attuano strategie sui nuovi media, bisogna tenere presenti le implicazioni che ne possono derivare.

L’addetto al new business deve sapere mantenere un costante equilibrio tra l’audacia richiesta per catturare l’attenzione del mercato e la prudenza necessaria per preservare l’integrità dell’azienda.

Deve monitorare costantemente le tendenze di mercato, e gestire i feedback in tempo reale, adeguando le strategie di fronte a dati e analytics forniti dai nuovi media. Questa è una responsabilità che, se gestita con perizia, può portare a una profonda soddisfazione personale e professionale.

 

Soddisfazione personale nell’interazione digitale

Questo professionista deve avere una conoscenza approfondita delle nuove piattaforme digitali e della psicologia dei consumatori online. Deve essere un esperto navigatore dei nuovi media, piattaforme dove le idee di prodotto possono essere validate rapidamente, e le relazioni con i clienti possono essere coltivate in maniera diretta ed efficace.

La realizzazione si raggiunge quando si creano reti di contatti significativi, promuovendo l’azienda in maniera creativa e favorendo iniziative che rispondono ai valori dell’azienda e alle aspettative del mercato.

L’addetto al new business deve essere un comunicatore eccellente, capace di instaurare e mantenere relazioni significative anche attraverso uno schermo.

La sfida è quella di umanizzare il digitale, dare un volto e una voce umana all’azienda in un mondo in cui i clienti sono sovraccarichi di informazioni e spesso cercano connessioni autentiche.

La soddisfazione personale deriva così dalla capacità di trasformare i rapporti digitali in opportunità concrete. L’utilizzo strategico dei nuovi media richiede una comprensione del relativo ecosistema e di come i diversi canali possano essere ottimizzati per coinvolgere e convertire prospect in clienti fedeli. La propria realizzazione nasce proprio dall’osservare il contributo diretto che le proprie azioni hanno sul successo dell’azienda, dalla crescita del brand alla chiusura di affari importanti.

 

Obiettivi aziendali e Nuovi Media

Nell’utilizzo dei nuovi media, il referente che cura il new business deve avere sempre chiari gli obiettivi aziendali da raggiungere, una sorta di guida tracciata verso un traguardo. Un post su LinkedIn o una campagna di e-mail marketing, non può essere lasciata al caso. Ogni passaggio, ogni azione va progettata con lo scopo di avanzare verso il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’azienda: l’aumento della brand awareness, la generazione di lead qualificati, la fidelizzazione dei clienti.

I nuovi media offrono un’infinità di dati che possono aiutare a misurare l’efficacia delle iniziative rispetto agli obiettivi preposti, e se necessario rivedere ed ottimizzare le strategie di vendita e marketing.

 

Riconoscimento e condivisione del valore

Con l’utilizzo dei nuovi media, il riconoscimento della professionalità dell’account di riferimento per il new business acquista un nuovo valore. Ogni interazione e ogni vendita conclusa possono essere tracciate e attribuite, offrendo così un’opportunità di riconoscimento che non si ferma all’interno dell’azienda ma si espande nella comunità dei pari online. La condivisione dei successi sui social media amplifica tale riconoscimento stimolando ulteriori leve per raggiungere nuovi obiettivi. Il riconoscimento è un potente motivatore e fonte di soddisfazione.

 

L’arte del relazionarsi nell’era digitale

Sapersi relazionare è fondamentale in ogni aspetto, ma del new business assume una nuova dimensione grazie a nuovi media. Qui, l’addetto deve essere in grado di sostenere conversazioni vere con clienti potenziali e attuali in modo sempre coerente e professionale. La capacità di ascoltare, rispondere e connettersi con le persone attraverso i mezzi digitali è tanto un’arte quanto una scienza, poiché è un mix di empatia, intelligenza, diplomazia, conoscenza della psicologia del consumatore.

 

Gestione della reputazione online

La reputazione online è il pane quotidiano: gli strumenti digitali offrono possibilità senza precedenti per costruire e diffondere il brand, ma possono anche essere una lama a doppio taglio. Una mossa sbagliata e la reputazione aziendale può subire un colpo da cui è difficile riprendersi. Diventa quindi essenziale per l’addetto al new business comprendere l’importanza della gestione della crisi, monitorare costantemente il sentiment online e interagire in modo costruttivo con i feedback dei clienti.

 

Equilibrio tra vita personale e professionale

Per questa figura è essenziale trovare un equilibrio tra la vita professionale e quella personale, specialmente in un mondo dove i confini tra lavoro e tempo libero sono sempre più sfumati. Saper gestire il proprio tempo in modo efficace, riconoscendo quando è il momento di staccare per ricaricare le energie e quando è invece necessario dare il massimo.

 

Conclusione

In conclusione, ogni professionista che cura il new business deve essere capace di mantenere, specialmente nel contesto dei nuovi media, un costante equilibrio tra la realizzazione e la responsabilità, la soddisfazione personale e gli obiettivi aziendali, tra il riconoscimento e la relazione.

Resiliente, flessibile, sempre pronto ad adattarsi a un contesto in continuo cambiamento, ma profondamente incentrato nei valori di autenticità e trasparenza che oggi sono richiesti dal mercato e dai consumatori.

In un mondo dove la distanza tra azienda e cliente si accorcia ogni giorno di più, tale figura deve quindi “fare da ponte”, essere un mediatore capace di trasformare i bisogni e le speranze dei clienti in soluzioni concrete e soddisfacenti, sfruttando con saggezza e creatività i potenti strumenti che i nuovi media mettono a disposizione.

 

Rosy Bucciarelli

Di Rosy Bucciarelli

Grazie alla formazione universitaria specializzata in Processi Formativi per gli adulti, quindi orientata al mondo professionale, dopo un primo periodo dedicato alla messa in pratica di tali apprendimenti, ho trovato molto proficuo applicare gli stessi al settore commerciale di aziende che offrono servizi B2B. Nel tempo, continuando a studiare, credendo nel life-long learning, ho introdotto nelle pratiche quotidiane, coordinando anche dei team, elementi come l’e-mail marketing e il social selling per incrementare e differenziare i processi di vendita con strategie di outbound e inbound marketing.