Obiettivi a lungo e medio termine: il primo passo verso il Business Development - SOS Digital PRObiettivi a lungo e medio termine: il primo passo verso il Business Development

La pianificazione strategica e la definizione di obiettivi sono alla base di ogni attività e per i team di business development, comprendere e adottare questa filosofia non è solo utile, ma essenziale per il proprio successo.

I colleghi che operano nelle vendite spesso lavorano sugli obiettivi di breve termine, in genere quelli dettati dai propri capi per il fatturato periodico, mensile-trimestrale, che al massimo arriva a quello annuale. Mentre è fondamentale comprendere che per ottenere i risultati nel breve termine è fondamentale definire quelli a lungo e medio termine.

Definire tali obiettivi non è semplicemente un esercizio di buona volontà, è un requisito per la sopravvivenza e il successo aziendale. Questi servono come punti di riferimento per guidare tutte le decisioni, dalle grandi strategie di investimento, alle quotidiane operazioni. Senza di essi, le aziende rischiano di navigare senza una direzione chiara, sprecando risorse e perdendo opportunità vitali, in quanto navigano alla giornata (mensile-trimestrale).

 

PIANIFICAZIONE E REVISIONE: DUE FASI INDISPENSABILI

Pianificazione Strategica

Primo passo di ogni pianificazione è la comprensione profonda del proprio mercato e delle capacità interne dell’azienda. Durante questa prima fase, è fondamentale coinvolgere tutti i team, poiché riunendo chi si occupa di vendita, marketing, ma anche chi si occupa di produzione possono uscire intuizioni preziose sulle dinamiche del mercato e sulle esigenze del cliente, che impattano sulla produzione e promozione. La loro partecipazione assicura che gli obiettivi siano realistici e allineati con le opportunità di mercato.

Revisione degli Obiettivi

La revisione degli obiettivi è altrettanto importante quanto la loro definizione. Questo processo dovrebbe avvenire regolarmente, almeno una volta all’anno, per assicurare che gli obiettivi a medio e lungo termine rimangano pertinenti di fronte ai cambiamenti del mercato e alle sfide interne. Durante le revisioni, l’input dei team di vendita è vitale; possono fornire feedback in tempo reale sull’efficacia delle strategie e suggerire gli aggiustamenti necessari.

 

APPROCCI TEMPORALI E ADATTABILITÀ

La capacità di un’azienda di navigare con successo attraverso le mutevoli correnti del mercato è fortemente influenzata dalla struttura e dall’adattabilità dei suoi obiettivi di business. Gli obiettivi a lungo termine, che tipicamente spaziano da tre a cinque anni, fungono da faro guida, stabilendo la visione e la direzione strategica generale dell’azienda. Essi sono cruciali per mantenere l’organizzazione allineata e focalizzata su grandi traguardi, come l’espansione in nuovi mercati, lo sviluppo di nuovi prodotti o la trasformazione digitale.

D’altra parte, gli obiettivi a medio termine, che variano da uno a tre anni, offrono un equilibrio tra visione a lungo termine e reattività operativa. Questi obiettivi sono progettati per essere più flessibili, consentendo alle aziende di adeguarsi più prontamente a cambiamenti imprevisti o a nuove opportunità che emergono. Ad esempio, un’azienda potrebbe avere l’obiettivo a medio termine di aumentare la quota di mercato in una certa regione, ma potrebbe dover rapidamente modificare questo obiettivo in risposta a nuovi sviluppi competitivi o cambiamenti nelle preferenze dei consumatori.

In un ambiente di business che si evolve rapidamente, la flessibilità negli obiettivi è vitale. Le aziende devono essere preparate a rivedere e adattare i loro obiettivi quando emergono nuove tecnologie, cambiano le esigenze dei consumatori o si modificano le normative. Questa capacità di adattamento non solo aiuta a mitigare i rischi ma può anche aprire nuove opportunità di crescita. Per mantenere tale flessibilità, è essenziale implementare un sistema efficace di monitoraggio e revisione degli obiettivi.

 

MONITORAGGIO CONTINUO: RIMANERE SUL PERCORSO

Il monitoraggio continuo degli obiettivi è fondamentale. Ciò implica non solo tenere traccia dei progressi, ma anche essere vigili sui segnali del mercato che potrebbero suggerire la necessità di una revisione degli obiettivi. L’utilizzo di KPI specifici è uno strumento efficace in questa fase. Tali indicatori aiutano a misurare il successo in termini quantitativi e qualitativi, offrendo una panoramica chiara di dove l’azienda sta performando bene e dove sono necessari miglioramenti. Di seguito, cinque KPI critici che un addetto alle vendite dovrebbe considerare:

  1. Volume di vendite: Questo KPI misura la quantità totale di prodotti o servizi venduti in un determinato periodo. Monitorare il volume delle vendite aiuta a valutare la capacità di generare entrate e può essere segmentato per prodotto, cliente, regione o canale di vendita. Questo indicatore è fondamentale per comprendere le tendenze del mercato e l’efficacia delle strategie di vendita.
  2. Tasso di crescita delle vendite: Questo KPI valuta l’aumento percentuale delle vendite rispetto a periodi precedenti (mensilmente, trimestralmente, annualmente). È utile per misurare la crescita organica dell’attività e per impostare obiettivi di espansione a lungo termine.
  3. Lifetime Value del cliente (CLV): Il CLV rappresenta il valore totale che un’azienda si aspetta di guadagnare da un cliente durante tutta la durata della loro relazione. Questo KPI è cruciale per strategie a lungo termine, poiché aiuta a decidere quanto investire nell’acquisizione di nuovi clienti e nella manutenzione dei clienti esistenti.
  4. Tasso di conversione: Questo indicatore misura il rapporto tra il numero di potenziali clienti che sono stati convertiti in clienti paganti e il numero totale di potenziali clienti. È un KPI essenziale per valutare l’efficacia delle tecniche di vendita e di marketing e per identificare aree di miglioramento.
  5. Costo di acquisizione del cliente (CAC): Il CAC calcola il costo totale sostenuto per acquisire un nuovo cliente. Include la somma di tutte le spese di marketing e vendita divisa per il numero di nuovi clienti acquisiti. Questo indicatore è vitale per garantire che il costo di acquisizione sia sostenibile rispetto al CLV, permettendo così di valutare la sostenibilità delle strategie di crescita a lungo termine.

Monitorare questi KPI permette agli addetti alle vendite di avere una visione chiara della performance e di adattare le strategie per migliorare continuamente i risultati.

 

VANTAGGI DEL COINVOLGIMENTO DEI TEAM

Coinvolgere attivamente i team di vendita e di business development nella definizione e nel monitoraggio degli obiettivi aziendali offre vantaggi significativi. Questo coinvolgimento porta a un maggiore impegno del personale, poiché i membri del team si sentono responsabili e parte integrante del successo dell’azienda. Tale coinvolgimento assicura anche un migliore allineamento interno, con tutti i dipendenti che comprendono chiaramente la direzione aziendale e collaborano coesamente verso obiettivi comuni.

Inoltre, i team sul campo sono in grado di fornire feedback tempestivo dalle loro interazioni dirette con il mercato. Questi insight possono essere cruciali per apportare rapidi aggiustamenti alle strategie aziendali, permettendo all’azienda di adattarsi efficacemente a nuove sfide o opportunità. In sintesi, l’integrazione di questi team nei processi strategici non solo migliora la performance e la coesione interna ma aumenta anche la reattività dell’azienda alle dinamiche di mercato.

 

SFRUTTARE NUOVE OPPORTUNITÀ E RISPONDERE A SFIDE IMPREVISTE

La capacità di un’azienda di adattarsi rapidamente alle condizioni di mercato è essenziale e può spesso determinare la differenza tra successo e fallimento. Avere obiettivi flessibili e una strategia adattiva permette all’azienda di sfruttare le opportunità che emergono improvvisamente e di rispondere in modo efficace alle sfide inaspettate. Questo non solo migliora la resilienza dell’organizzazione ma rafforza anche la sua posizione competitiva in un mercato in continua evoluzione.

Per supportare questa necessità di adattabilità, è cruciale implementare un sistema efficace di monitoraggio degli obiettivi. Le aziende possono utilizzare una varietà di tecnologie e metodologie per raggiungere questo scopo. Tra queste, i software di gestione dei progetti come Asana, Trello o Microsoft Project sono strumenti preziosi che aiutano a tenere traccia dei progressi verso il raggiungimento degli obiettivi. Questi strumenti facilitano la gestione delle attività e la collaborazione tra i team, assicurando che tutti i membri siano aggiornati e allineati con i piani aziendali.

In aggiunta, i sistemi di Business Intelligence (BI) come Tableau o Power BI sono fondamentali per analizzare e visualizzare dati complessi. Queste piattaforme permettono ai decisori di trarre insight approfonditi e di prendere decisioni basate su dati concreti, ottimizzando così le strategie in risposta alle dinamiche di mercato.

Le riunioni regolari di allineamento completano questo quadro, fungendo da momento di verifica e discussione tra i vari livelli dell’organizzazione. Questi incontri sono vitali per condividere aggiornamenti sui progressi, confrontare le sfide emergenti e discutere gli aggiustamenti strategici necessari. Essi promuovono un ambiente di lavoro trasparente e proattivo, dove ogni membro è consapevole del proprio contributo al successo collettivo.

Adottando un approccio olistico che combina tecnologie avanzate e comunicazione efficace, le aziende possono non solo rimanere agili ma anche anticipare e reagire prontamente alle sfide del mercato, mantenendo così un vantaggio competitivo sostenibile.

 

CONCLUSIONE

La definizione chiara di obiettivi a lungo e medio termine è essenziale per il successo del business development. Essa non solo fornisce una direzione e un senso di scopo, ma aiuta anche l’azienda a rimanere agile in un ambiente di mercato che cambia rapidamente. L’importanza della pianificazione, del coinvolgimento dei team e del monitoraggio continuo non può essere sottovalutata. Attraverso questi sforzi, le aziende possono assicurarsi di rimanere competitive, sfruttare nuove opportunità di mercato e superare le sfide che emergono lungo il percorso.

 

Rosy Bucciarelli

Di Rosy Bucciarelli

Grazie alla formazione universitaria specializzata in Processi Formativi per gli adulti, quindi orientata al mondo professionale, dopo un primo periodo dedicato alla messa in pratica di tali apprendimenti, ho trovato molto proficuo applicare gli stessi al settore commerciale di aziende che offrono servizi B2B. Nel tempo, continuando a studiare, credendo nel life-long learning, ho introdotto nelle pratiche quotidiane, coordinando anche dei team, elementi come l’e-mail marketing e il social selling per incrementare e differenziare i processi di vendita con strategie di outbound e inbound marketing.